Esame Rinnovo decennale patentino f-GAS

Ore

1 ora

Descrizione

Dopo 10 anni occorre rinnovare il patentino F-GAS facendo un esame teorico ed un esame pratico.

L'esame di rinnovo dovrà essere svolto prima della data di scadenza del patentino (almeno qualche ese prima).

Gli esami si svolgeranno secondo le disposizioni stabilite da accredia e valide ed applicabili presso i centri ODV (organismi di valutazione). In particolare l'esame, della - effettuazione di un test: durata complessiva di 90 minuti (novanta) prevederà:

- Riconoscimento del candidato

-Test con domande che prevedono risposte a scelta multipla, erogate da piattaforma

- prova pratica su sistema di refrigerazione (secondo quanto stabilito dal DPR 146/2018)

- prova di saldobrasatura

Il patentino sarà emesso dall'ente di certificazione riconosciuto da Accredia

Si informa che, coloro che aderiscono ad EBAP, potranno avere un rimborso parziale delle spese sostenute per tale certificazione ed anche per la certificazione di impresa. Per avere maggiori informazioni contattaci o clicca QUI!

Si prega innanzitutto di porre attenzione alla definizione di Impianto Termico presente nel Dlgs 192/2005, art.2, comma 1 tricies come modificata dal Dlgs 48/2020.

Tale definizione ha assunto una connotazione generica ed omnicomprensiva e, dall’entrata in vigore del Dlgs 48/2020,  include nel concetto di Impianto Termico anche sistemi e componenti che in passato risultavano esclusi, ad esempio, per taglie di potenza o per combustibile utilizzato.

Dal giugno 2020 assume la connotazione di Impianto Termico qualunque apparecchio e/o sistema fisso destinato al servizio di climatizzazione degli ambienti  tra i quali, ad esempio, stufe, caminetti, termo-cucine, climatizzatori e pompe di calore, senza alcuna soglia di potenza minima.

In tale concetto rientrano anche gli impianti termici, come precisato da ENEA, che sono riattivabili con un intervento di manutenzione.

Fanno eccezione al concetto di Impianto Termico esclusivamente:

  •  gli apparecchi mobili (ad es. condizionatore carrellato, generatore di aria calda mobile, radiatore elettrico su rotelle ecc.);
  • il sistema di produzione individuale di ACS se asservito ad unità immobiliare residenziale o assimilata. (ad es. boiler elettrico, generatore istantaneo di ACS a gas naturale ecc.)

Alla presenza di un Impianto Termico è, come noto, associato l'obbligo di accatastamento dello stesso sul Catasto regionale degli Impianti Termici (CIT), con la compilazione del Libretto, e l'effettuazione delle operazioni di controllo e manutenzione secondo le scadenze previste dal DPR 74/2013.

PRESENZA DELL’ IMPIANTO TERMICO

In caso di presenza di Impianto Termico (ad es. caldaia a gas, pompa di calore, climatizzatore estivo, stufa a combustibili legnosi, ecc.) il certificatore, per poter assegnare la durata decennale, deve aver cura di verificare l'esistenza del Libretto - o dei Libretti - sul CIT per quanto attiene ai servizi energetici di cui l’edificio è dotato e che sono oggetto di modellazione ai fini della classificazione e a verificare che siano state rispettate le disposizioni di cui al Regolamento in merito alle manutenzioni e controlli (DPR 74/2013) e non vi siano prescrizioni ignorate.

Si precisa che il certificatore non ha compiti ispettivi o di vigilanza in tal senso ma è buona prassi evidenziare al momento del rilascio dell’APE eventuali criticità per maggior chiarezza e trasparenza nei confronti del destinatario dell’APE (il futuro acquirente o conduttore) al fine di evitare di essere coinvolti in contenziosi.

Per tali finalità è presente il campo “Informazioni Aggiuntive” in quarta pagina dell’APE che può essere utile per esplicitare criticità e/o vizi.

In caso di mancato rispetto delle norme richiamate non è possibile assegnare la durata decennale e, ai sensi della DGR 24-2360, questo fatto deve essere notificato da parte del certificatore al richiedente l'attestato di prestazione energetica. Tale evidenza può essere riportata nell’informativa al richiedente prevista dal DM 26/6/2015 o nel verbale di sopralluogo obbligatorio controfirmato dal richiedente l’attestato.

Nei casi di rispetto della normativa, inserendo il codice Libretto sull’APE, è possibile assegnare la durata decennale al documento.

ASSENZA DELL’IMPIANTO TERMICO

Nel caso in cui fisicamente non vi siano gli impianti dedicati ai servizi obbligatori oggetto di classificazione, l'unità immobiliare può essere definita priva degli impianti minimi previsti dal DM 26/6/2015 ovvero riscaldamento e, a seconda della destinazione d'uso, produzione di ACS.

Le configurazioni impiantistiche incomplete e quindi prive di componenti indispensabili al funzionamento (radiatori rimossi, pompa di circolazione asportata, caldaia smantellata o non ancora installata ecc.) con adeguata documentazione fotografica possono essere ritenute parte della casistica “impianto assente”. 

Si richiama l’attenzione alla corretta valutazione di altri impianti che possono essere oggetto di modellazione obbligatoria (ad es. illuminazione e trasporto) per gli edifici non residenziali nel rispetto di quanto previsto dal DM 26/6/2015.

in caso di edificio totalmente privo di sistemi e componenti classificabili come Impianto Termico è quindi consentito assegnare la durata decennale vista l'impossibilità fattuale di violare le  disposizioni  regolamentari di cui al DPR 74/2013.

In tali casi il Certificatore deve verificare di aver correttamente modellato, per gli impianti assenti, la casistica "simulato in quanto assente", ciò risulterà dal quadro DATI DI DETTAGLIO DEGLI IMPIANTI (cfr. Pag.3 dell'APE).

Deve essere prestata attenzione al fatto che, nel caso di Impianto simulato in quanto assente non è prevista, per vincolo del formato standard nazionale dell'XML, la possibilità di inserire:

- Il codice impianto;

- la data di installazione.

Tali valori non devono quindi comparire sul quadro “DATI DI DETTAGLIO DEGLI IMPIANTI” dell ’APE.

Si ricorda, inoltre, che "il calcolo della prestazione energetica si basa sui servizi effettivamente presenti nell’edificio in oggetto, fatti salvi gli impianti di climatizzazione invernale e, nel solo settore residenziale, di produzione di acqua calda sanitaria che si considerano sempre presenti." e che "Nel caso di loro assenza infatti, si procederà a simulare tali impianti in maniera virtuale, considerando che siano presenti gli impianti standard di cui alla Tabella 1 del paragrafo 5.1 con le caratteristiche ivi indicate." .

Si evidenzia che, nel caso di assenza fisica dell'Impianto Termico e di ricorso all’'impianto virtuale per la classificazione, il passaggio dal fabbisogno di energia netta (EP,nd) al consumo standard di energia primaria (EP) mediante l'uso dei rendimenti di riferimento di cui alla tabella 8 dell’Appendice A all’Allegato 1 del DM "requisiti minimi" e la relativa efficienza dei sottosistemi di utilizzazione di cui alla tabella 7 della stessa Appendice NON è prevista la modellazione degli ausiliari elettrici.

Non deve quindi comparire sull’APE alcuna quota di energia rinnovabile relativamente agli impianti modellati in modo virtuale (EPh,ren ed EPw,ren).

Si consiglia inoltre di specificare nelle note (campo "Informazioni Aggiuntive" a pag.4 dell'APE) che "L'impianto è simulato in quanto assente e quindi non è disponibile il codice impianto" e di predisporre e caricare nella sezione "ulteriore documentazione" del Portale una scansione di una dichiarazione di assenza dell'impianto termico firmata in originale.

Incoerenze metodologiche rispetto al presente chiarimento saranno utilizzate come criterio di selezione per le attività di controllo di ARPA.

In particolare e a titolo non esaustivo saranno oggetto di verifica per violazione metodologica:

- APE con durata decennale privi del codice impianto o con codice impianto non reale;

- APE con durata decennale e codice impianto attribuito solo a parte dei componenti presenti oggetto di obbligo di censimento al CIT;

- APE di unità prive di Impianto Termico e presenza di quote rinnovabili nei relativi indici (EPh,ren ed EPw,ren);

Cordiali saluti.

Lo Staff SIPEE – Regione Piemonte

 

Programma

Corso online di aggiornamento GRATUITO

ESAME teorico

Il corso,  per la parte registrata, si svolge on-line e può essere fruito dal candidato in qualsiasi modalità (pc, tablet, cellulare) ed a qualsiasi ora.

L'esame si svolgerà per intero ed indipendentemente dalle decisioni degli enti organizzatori del corso, seguendo le disposizioni di ACCREDIA e secondo le modalità stabilite dall'ente di certificazione. La prova si svolgerà in due step:

step 1. test on line su piattaforma Moodle  (erogazione di 30 domande  e risposte a scelta multipla), su prenotazione del candidato all'interno delle date concordate con la commissione di esame. E' necessario superare la fase dei test per accedere alla prova pratica (18 risposte esatte su 30 formulate). La prova Teorica di esame inizierà con la registrazione ed accesso su  piattaforma web al fine di attivare il riconoscimento dell'identità del candidato (sarà comunicata, sessione per sessione la data, l'ora di inizio ed il link della piattaforma a cui accedere). Alla piattaforma si potrà accedere  tramite proprio pc o telefonino. Terminata l'identificazione il candidato  potrà accedere all’esame che sarà reso disponibile e fruibile per l'ora indicata.

Per accedere all’esame si tornerà nella piattaforma  dove è stato registrato il corso (www.smart2t.it==ACCEDI è User:xxxxxxx è psw:xxxxxxx già noti)

Step 2. prova pratica. La prova pratica inzia con la prova di saldo brasatura su tubo di rame di piccole dimensioni (tipicamente 16 o 18 mm). Quindi la prova prativa di effettuerà in presenza di un sistema di refrigerazione operativo, idoneo alla prova pratica stessa, su prenotazione da parte del candidato che dovrà recarsi presso la sede di esame concordata.

Il superamento dell’esame finale da diritto alla certificazione cat. 1 secondo il nuovo DPR 146/2018  (*), per svolgere qualsiasi attività su qualunque tipo di impianto di refrigerazione, condizionamento dell’aria e pompa di calore.

In caso di non superamento d’esame per due volte consecutive, sarà possibile effettuare una terza prova nella sessione successiva con un costo aggiuntivo di 300,00 €.

NB. La certificazione F-GAS è valida 10 anni, vedasi regolamenti . Il patentino deve essere rinnovato ogni anno (versamento per l’ente di certificazione della quota annuale richiesta).

Si accede all’esame previa consegna delle domande di iscrizione al corso ed all’esame stesso (modulo dell’ente di certificazione) in formato originale, da consegnarsi al più tardi in sede di esame unitamente ad una foto formato tessera + copia della carta di identità (o documento di riconoscimento legale). Il candidato all’esame potrà accedere allo stesso dotato dei DPI di sua proprietà (scarpe antinfortunistiche, mascherina, occhiali per saldo brasatura, quanti, grembiule anti fuoco e protezione personale)

nota(*): l’esame di certificazione F-GAS richiede, l’effettuazione delle prove indicate su un sistema di climatizzazione e una prova di saldo brasatura.

Requisiti

Iscrizione al Registro F-GAS di I categoria

Essere in possesso del patentino FGAS in corso di validità

Il rinnovo è OBBLIGATORIO entro i 10 anni dall'emissione del patentino, pena la decadenza dei requisiti di accesso alla banca dati fgas.

Costo

490+IVA

Sconti disponibili

0

Date e orari

Il corso è on line e può essere frequento a qualsiasi ora.

Date Esame:anno 2024 (*)

- 14 Giugno 2024 e 15 Giugno PARTE PRATICA (a partire dalle ore 7.45 su appuntamento)

- 12 Luglio 2024 e 13 Luglio PARTE PRATICA (a partire dalle ore 7.45 su appuntamento)

- 20 Settembre 2024 e 21 settembre PARTE PRATICA (a partire dalle ore 7.45 su appuntamento)

- 18 Ottobre 2024 e 19 Ottobre PARTE PRATICA (a partire dalle ore 7.45 su appuntamento)

- 08 Novembre 2024 e 09 Novembre PARTE PRATICA (a partire dalle ore 7.45 su appuntamento)

- 13 Dicembre 2024 e 14 Dicembre PARTE PRATICA (a partire dalle ore 7.45 su appuntamento)

(*): per chi avesse necessità particolari e tali da non rientrare nelle date indicate è pregato di contattare la segreteria per analizzare le soluzioni possibili

Il corso,  per la parte registrata, si svolge on-line e può essere fruito dal candidato in qualsiasi modalità (pc, tablet, cellulare) ed a qualsiasi ora.

L'esame si svolgerà per intero ed indipendentemente dalle decisioni degli enti organizzatori del corso, seguendo le disposizioni di ACCREDIA e secondo le modalità stabilite dall'ente di certificazione. La prova si svolgerà in due step:

step 1. test on line su piattaforma Moodle  (erogazione di 30 domande  e risposte a scelta multipla), su prenotazione del candidato all'interno delle date concordate con la commissione di esame. E' necessario superare la fase dei test per accedere alla prova pratica (18 risposte esatte su 30 formulate). La prova Teorica di esame inizierà con la registrazione ed accesso su  piattaforma web al fine di attivare il riconoscimento dell'identità del candidato (sarà comunicata, sessione per sessione la data, l'ora di inizio ed il link della piattaforma a cui accedere). Alla piattaforma si potrà accedere  tramite proprio pc o telefonino. Terminata l'identificazione il candidato  potrà accedere all’esame che sarà reso disponibile e fruibile per l'ora indicata.

Per accedere all’esame si tornerà nella piattaforma  dove è stato registrato il corso (www.smart2t.it==ACCEDI è User:xxxxxxx è psw:xxxxxxx già noti)

Step 2. prova pratica. La prova pratica inzia con la prova di saldo brasatura su tubo di rame di piccole dimensioni (tipicamente 16 o 18 mm). Quindi la prova pratica continuerà e si effettuerà in presenza di un sistema di refrigerazione operativo, idoneo alla prova pratica stessa, su prenotazione da parte del candidato che dovrà recarsi presso la sede di esame concordata.

Le domande della prova pratica, sia per gli aspetti teorici sia per quelli pratici  potranno essere formulate, dall'esaminatore on-line. La modalità di esame pratico on-line, sempre a seguito di autorizzazione di ACCREDIA, è subordinata ad accettazione di tale modalità da parte dell'ente di certificazione.

Il superamento dell’esame finale da diritto alla certificazione cat. 1 secondo il nuovo DPR 146/2018  (*), per svolgere qualsiasi attività su qualunque tipo di impianto di refrigerazione, condizionamento dell’aria e pompa di calore.

In caso di non superamento d’esame per due volte consecutive, sarà possibile effettuare una terza prova nella sessione successiva con un costo aggiuntivo di 300,00 €.

NB. La certificazione F-GAS è valida 10 anni, vedasi regolamenti . Il patentino deve essere rinnovato ogni anno (versamento per l’ente di certificazione della quota annuale richiesta).

Si accede all’esame previa consegna delle domande di iscrizione al corso ed all’esame stesso (modulo dell’ente di certificazione) in formato originale, da consegnarsi al più tardi in sede di esame unitamente ad una foto formato tessera + copia della carta di identità (o documento di riconoscimento legale). Il candidato all’esame potrà accedere allo stesso dotato dei DPI di sua proprietà (scarpe antinfortunistiche, mascherina, occhiali per saldo brasatura, quanti, grembiule anti fuoco e protezione personale)

nota(*): l’esame di certificazione F-GAS richiede, l’effettuazione delle prove indicate su un sistema di climatizzazione e una prova di saldo brasatura.

Sede

corso on-line

Attestati

Patentino f-gas a seguito del superamento dell'esame

Data chiusura

Martedì, 31 Dicembre, 2024

Per iscriversi al corso è necessario effettuare il login oppure registrarsi al sito.